Stephansdom, Grand Place, Cattedrale di Helsinki, Tour Eiffel, Castello di Neuschwanstein, Partenone, Newgrange, Colosseo, Castello di Vianden, Muiderslot, Alhambra, Torre di Belém.
C'è chi nella vita dà i numeri e io mi sono messo a dare i monumenti, ho elencato un monumento per ognuno degli stati facenti parte dell'Euro al momento della sua discesa in campo (la discesa dell'Euro, non quella del diversamente casto). Adesso prendete una banconota è guardate lo splendido monumento rappresentato su di essa, per dirla come dicono i bimbominkia moderni: è un fake!
Ma come, non ci sono abbastanza monumenti in Europa, c'è bisogno di inventarsi quelli virtuali? Senza offese e senza voler essere troppo patriottico, ammettiamolo: il Colosseo è un tantino più interessante della Cattedrale di Helsinki, ma le gnocche biondine finlandesi possono farsene una ragione, come noi ci siamo fatti una ragione quando la BCE è stata messa a Francoforte (certamente finanziariamente più rilevante di Milano) e come tutti dovrebbero farsene una ragione se si addottasse l'inglese come lingua ufficiale europea.
Per chi non la pensa così a Pontida c'è ancora spazio.
lunedì 20 giugno 2011
venerdì 17 giugno 2011
Una poesia
Odio
la gente
che scrive
delle frasi
spezzandole su più
righe
a caso
e
considera il tutto
una poesia.
la gente
che scrive
delle frasi
spezzandole su più
righe
a caso
e
considera il tutto
una poesia.
martedì 14 giugno 2011
Sì, sì, sì e ancora sì, sono ignorante
The power to dream / to rule
to wrestle the world from fools
it's decreed the people rule
it's decreed the people rule
LISTEN
I believe everything we dream
can come to pass through our union
we can turn the world around
we can turn the earth's revolution
we have the power
People have the power ...
to wrestle the world from fools
it's decreed the people rule
it's decreed the people rule
LISTEN
I believe everything we dream
can come to pass through our union
we can turn the world around
we can turn the earth's revolution
we have the power
People have the power ...
People have the power, Patti Smith
Sì, lo ammetto, sono ignorante, uno di quegli ignoranti che tanto piacciono ai politici, uno di quelli che non si informa su cosa sta votando, uno che prende e vota quello che gli dicono.
Non so se l'Italia potrà veramente fare a meno dell'energia nucleare, non so se in qualche zona del nostro Paese sarebbe meglio privatizzare la gestione degli acquedotti e non so nemmeno se il legittimo impedimento fosse un provvedimento destinato a morire comunque.
Probabilmente non cambierà nulla, tra qualche anno andremo a votare per l'ennesima volta contro il nucleare, i privati riusciranno ad entrare nella gestione degli acquedotti e io finirò in galera mentre Berlusconi no.
Sì, la campagna dei sì non era rivolta a gente pensante, ma quella dei no era molto peggio: "Stai a casa!" e "Vai al mare!". Devo dire che è molto meglio la campagna pubblicitaria di SKY, almeno incita a fare cose più interessanti come correre, leggere un bel libro e trombare; a proposito: se mi abbono a SKY posso trombare con la Mezzogiorno?
E allora, da perfetto ignorante, mi sono posto la domanda: mi stanno sul cazzo quelli che sono al governo? Ho risposto sì, e l'ho segnato quattro volte per essere sicuro che capissero.
E hanno capito!
mercoledì 8 giugno 2011
Sette consigli per chi vuol fare il critico musicale
I'm up against the speaker, tryin' to take on the music
It's like a competition, me against the beat
I wanna get in the zone, I wanna get in the zone
If you really wanna battle, saddle up and get your rhythm
Tryin' to hit it chic-a-tah
In a minute I'm a take a you on, I'm a take a you on
Hey, hey, hey
It's like a competition, me against the beat
I wanna get in the zone, I wanna get in the zone
If you really wanna battle, saddle up and get your rhythm
Tryin' to hit it chic-a-tah
In a minute I'm a take a you on, I'm a take a you on
Hey, hey, hey
Me Against the Music, Britney Spears
Come tutte le cazzate che scrivo, questi consigli non vanno presi seriamente in considerazione, ma anche sì:
- il primo disco di un artista/gruppo sconosciuto è sempre un'opera d'arte
- se l'artista/gruppo è diventato famoso con il primo disco, il secondo è bello, ma mai quanto il primo
- il terzo disco è sempre una delusione
- il punto 3 è inflazionato, per un artista su 4 conviene dichiarare che il terzo lavoro è forse meglio del primo
- mai stroncare completamente il lavoro di un artista famoso e commerciale, è meglio dare una sufficienza
- mai acclamare il lavoro di un artista famoso ma non commerciale, meglio dare una sufficienza
- occhio a non esagerare con il prefisso POST, per il quale vale la regola del meno x meno che si annullano, in poche parole: un gruppo POST POST PUNK non è altro che un gruppo PUNK.
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