martedì 14 giugno 2011

Sì, sì, sì e ancora sì, sono ignorante

The power to dream / to rule
to wrestle the world from fools
it's decreed the people rule
it's decreed the people rule
LISTEN
I believe everything we dream
can come to pass through our union
we can turn the world around
we can turn the earth's revolution
we have the power
People have the power ...
People have the power, Patti Smith

Sì, lo ammetto, sono ignorante, uno di quegli ignoranti che tanto piacciono ai politici, uno di quelli che non si informa su cosa sta votando, uno che prende e vota quello che gli dicono.
Non so se l'Italia potrà veramente fare a meno dell'energia nucleare, non so se in qualche zona del nostro Paese sarebbe meglio privatizzare la gestione degli acquedotti e non so nemmeno se il legittimo impedimento fosse un provvedimento destinato a morire comunque.
Probabilmente non cambierà nulla, tra qualche anno andremo a votare per l'ennesima volta contro il nucleare, i privati riusciranno ad entrare nella gestione degli acquedotti e io finirò in galera mentre Berlusconi no.

Sì, la campagna dei sì non era rivolta a gente pensante, ma quella dei no era molto peggio: "Stai a casa!" e "Vai al mare!". Devo dire che è molto meglio la campagna pubblicitaria di SKY, almeno incita a fare cose più interessanti come correre, leggere un bel libro e trombare; a proposito: se mi abbono a SKY posso trombare con la Mezzogiorno?

E allora, da perfetto ignorante, mi sono posto la domanda: mi stanno sul cazzo quelli che sono al governo? Ho risposto sì, e l'ho segnato quattro volte per essere sicuro che capissero.

E hanno capito!

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