Sono di moda le donne in questo periodo, sia a destra che a sinistra, per motivi diversi, ma cosi è. E allora mi impersonifico in una donna (bella gnocca naturalmente): passeggio per le vie del centro con la voglia sfrenata di spendere un po' di soldi. Arrivo davanti ad una vetrina dove vedo un paio di scarpe (solitamente guardano quelle) bellissimo, da far invidia a tutte le mie amiche e, soprattutto, alle mie nemiche; il prezzo esposto è di 200€. Entro nel locale, indico le scarpe alla commessa la quale si affretta ad informarmi del fatto che il prezzo esposto in vetrina è quello del 2010, nel 2011 costano 299€.
Il finale lo lascio inventare a voi.
Cazzo, lo avete capito che i siti web sono le vostre vetrine? Non potete a metà febbraio avere ancora i prezzi del 2010, soprattutto se tramite il sito è possibile aggiungere i prodotti nel carrello!
Sfogo finito.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento