mercoledì 20 aprile 2011

Andrea rock stocazzo

La mia banda suona il rock e cambia faccia all'occorrenza
Da quando il trasformismo e' diventato un'esigenza
Ci vedrete in crinoline come brutte ballerine
Ci vedrete danzare come giovani zanzare
Ci vedrete alla frontiera con la macchina bloccata
Ma lui ce l'avra' fatta la musica e' passata
La mia banda suona il rock, Ivano Fossati

Ieri, sul metrò, avevo davanti  a me un donna giapponese/cinese/asiatica che assomigliava a Yoko Ono, un signore con la faccia da professore universitario in bermuda e maglietta dei Pink Floyd e un ragazzo di colore vestito come un ragazzo di colore dei film americani; cazzo se erano rock!
E come sono rock quelli che sono sempre fuori moda, talmente fuori moda che quando la loro moda torna di moda cambiano moda e tornano fuori moda. Sono rock quelli che bevono sempre quel cazzo di bicchiere in più che non ci voleva, quelli che usano la droga sbagliata, quelli che, magari, si sono lavati un po' meno di quanto avrebbero dovuto.

C'è solo un lavoro che ti permette di fare la bella vita e guadagnare facendo il lavoro che ti piace: la rockstar. Tutto il resto è pop!

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