giovedì 28 luglio 2011

Famoso nel web

Tra i vari feed del mio google reader ho l'onore di avere anche quelli dell'ANSA, che mi fornisce notizie interessanti come Vieri e la Minetti, il riposino di Woody Allen, la vergogna di Ilary Blasi per aver fatto vedere tette e chiappe quando era più giovane e l'elezione di Miss Cicciona. Oggi, tra le varie interessantissime news, c'era la morte di Ariel: il leone paralizzato famoso nel web.

Ma che cazzo vuol dire famoso nel web? Che uno si connette a internet e conosce la triste storia del leone paralizzato e poi, una volta spento il computer, non lo conosce più? Oramai è solo un sentire  "gira nel web" o "impazza nel web" e cazzate del genere. Qualcuno dovrebbe spiegare a questi giornalisti (per fortuna non tutti così) che sto coso che loro chiamano web è fatto dalle persone, le stesse che compravano il loro giornale, guardavano le loro trasmissioni e poi si sono stufati di sentire/vedere cazzate. Che poi, se uno vuole, le cazzate le trova anche in rete, ed è per questo che i leoni paralizzati diventano famosi.

P.S.: chi cazzo lo conosceva questo leone?

lunedì 25 luglio 2011

E' solo invidia

Uno potrebbe piantare illegalmente marijuana e farsi qualche spinello invece che coltivare patate biologiche.

Uno potrebbe evitare di frequentare persone che ti obbligano ad indossare un grembiulino da pirla.

Uno potrebbe rilassarsi un attimo ed usare internet per guardarsi qualche bel pornazzo piuttosto che passare il tempo a leggere o scrivere dichiarazioni di supremazia razziale e altre bagianate del genere.

Uno potrebbe, in quanto cristiano, leggere il vangelo e scoprire che in quel libro si parla d'amore e non di odio, si resuscitano i morti e non si ammazzano i vivi.

Uno potrebbe approfittare delle varie etnie presenti nella propria città per assaggiare cibi diversi, ascoltare altre musiche e veder balli diversi; cazzo, vorrai mica mangiare merluzzo per tutta la vita?

Era invidioso, invidioso di chi ha una vita normale, null'altro.

venerdì 22 luglio 2011

Mi candido (ma non sono candido)

Sono sempre stato parecchio diffidente nei confronti dei Macchianera Blog Awards, credo sia dovuto al fatto che la parola "Awards" mi fa venire in mente MTV e la robaccia che trasmettono, o forse perché, cazzo, un nome in Italiano no?

Comunque quest'anno mi arrendo e mi candido anch'io: vi chiedo gentilmente di segnalarmi al punto 12 "miglior sito o blog erotico". Grazie mille

Votate gente, votate.

martedì 19 luglio 2011

No alla casta, sì agli onorevoli

Vabbè, simpatici non lo sono, e neanche troppo "onorevoli", almeno per la stragande maggioranza; ma perché un parlamentare prende tanto e si porta a casa un vitalizio a fine legislatura? Per permettere a chiunque - sì, a chiunque - di diventare parlamentare. Per permettere al signor Rossi che fa l'operaio di arrivare in parlamento e fare una legge contro gli industriali, quando finirà il mandato nessuno vorrà mai più dargli un lavoro, ma lui se ne fregherà perché avrà il vitalizio. Se un parlamentare prendesse pochi soldi e non avesse il diritto al vitalizio chi potrebbe permettersi di farlo? Ricchi, avvocati, mafiosi e compagnia briscola.

Già, ma chi c'è adesso in parlamento? Più o meno quella gentaglia. E' questo quello che deve farci incazzare, non il fatto che prendono tanto, che hanno tante agevolazioni e chi più ne ha più ne metta, il problema vero è che in parlamento devono sedersi persone "onorevoli" e non faccendieri che fanno gli interessi delle varie caste, quelle vere.

L'Italia è una bella gnocca, con un tumore al polmone ed un brufolo sul culo, quest'ultimo è molto fastidioso e anti-estetico, ma bisognerebbe prima curare il tumore. Volete sapere come andrà a finire? Per togliere il brufolo ci toglieranno anche il polmone, naturalmente quello sano!

P.S: quando sentite un cane sbraitare controllate chi è il suo padrone.
P.P.S: visto il successo di accessi sono quasi tentato di fondare un Paola Marella porno fun club

giovedì 7 luglio 2011

Come funziona la finanza

Finalmente ho capito come funziona la finanza.

Se i tassi d'interesse rimangono bassi, l'inflazione si alza, il mio potere d'acquisto diminuisce e mi tocca consumare meno; tradotto: sono più povero.
Se i tassi d'interesse si alzano, l'inflazione frena, il mio potere d'acquisto rimane invariato ma si alza la rata del mutuo, constringendomi a risparmiare consumando meno; tradotto: sono più povero.

martedì 5 luglio 2011

Manifesto anti-social

Vorrei leggere un post di un blog senza doverlo condividere con altri, guardarmi un video e non dover necessariamente dire a tutti che mi piace, ascoltare una canzone senza che tutti lo sappiano e scrivere sul mio blog questo pensiero in modo che tutti possano leggerlo.