venerdì 9 aprile 2010

Distrazioni offline

Esco dall'ufficio, è venerdì, quindi sono più felice, il mio unico pensiero è pensare in quale ristorante andare a cenare questa sera.
Passeggiando noto una persona frugare nella spazzatura, cambiano subito i miei pensieri, penso in quale schifo di società viviamo, penso a come andrebbero affrontati certi problemi da parte dei potenti, ma poi vedo il sedere della bionda che sta davanti a me, e i pensieri cambiano ancora...
Salgo sul marciapiede e mi chiedo che senso abbiano a Milano dei marciapiedi così alti se tanto servono da parcheggio per le auto.
Parto, ipotizzando come rivoluzionare il traffico della cittá, rosso, mi fermo, ancora la bionda che attraversa la strada..

E sì, non c'è bisogno di essere collegati ad internet per passare da una distrazione all'altra.

Nessun commento:

Posta un commento