venerdì 31 dicembre 2010

L'anno che verrà

Nothing changes on New Year's Day.
New Years Day, U2 

Che abbiate deciso di farvi male lanciando bottiglie, ammazzare qualcuno buttando una lavatrice dalla finestra o perdere una mano facendo scoppiare una bomba che voi chiamate affettuosamente "petardo", vi auguro un Buon Anno, che sia più bello di quello passato e più brutto del 2012 - se no che cavolo vi auguro l'anno prossimo?

Se tra i buoni propositi dell'anno che verrà vi siete messi in testa di montare un vascello, costruire una macchinina radiocomandata, raccogliere orologi o qualsiasi altra diavoleria venduta in "sole" 897 dispense dove la prima costa un euro, la seconda 10 e l'utlima 1500; per favore: lasciate stare!

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